NORME &TRIBUTI

 
 
 

 
HOME DEL DOSSIER

APPROFONDIMENTI

CASSA COMMERCIALISTI

CASSA FORENSE

CASSA GEOMETRI

CASSA NOTARIATO

CASSA RAGIONIERI

ENASARCO

ENPAB

ENPACL

ENPAF

ENPAIA

ENPAM

ENPAP

ENPAPI

ENPAV

EPAP

EPPI

FASC

INARCASSA

INPGI

Fornero: meno vincoli sui contratti a termine, con un decreto la modifica della riforma

Pagina: 1 2 3 4 5 6 di 6 pagina successiva
commenti - |  Condividi su: Facebook Twitter|vota su OKNOtizie|Stampa l'articoloInvia l'articolo|DiminuisciIngrandisci
Martedí 16 Ottobre 2012

«... PAGINA PRECEDENTE
Come renderle effettivamente funzionali?
Cerchiamo di adottare una metodologia scientifica di valutazione per cercare di isolare l'effetto di una norma per capire con robustezza scientifica l'impatto che produce. Vorrei due tipi di valutazione: una istituzionale affidata all'Isfol, di cui vorrei migliorare la performance, attribuendogli un compito istituzionale di monitoraggio. Poi c'è una valutazione dal parte del mondo scientifico che possa dare un giudizio sulla riforma, com'è stato fatto in Germania, dove le riforme sono iniziate nel 2003 e da allora sono andati avanti a modificare e a valutare: ciò che funzionava è stato potenziato, ciò che non funzionava veniva cestinato.
Nel monitoraggio esistono indicatori che possano misurare gli effetti della riforma nei tribunali?
Mi sono trovata spesso con un'obiezione che facevo fatica ad accettare: la sua riforma dell'articolo 18 va anche bene, ma in Italia non abbiamo i giudici tedeschi. Allora la mia replica è stata: sì, ma non abbiamo neanche imprenditori e lavoratori tedeschi. Insomma, non siamo la Germania, nel bene e nel male. Conosco molti giudici del lavoro e mi fido di loro. Io credo che la rappresentazione dei giudici che si occupano delle cause in maniera pregiudiziale non sia corretta. Si tratta di diffondere le pratiche buone. Noi abbiamo messo un meccanismo di conciliazione, che potrà funzionare o meno, però noi cerchiamo di dare gli incentivi giusti. La conciliazione risolve i casi in cui una parte capisce la buona fede dell'altra. Poi c'è un altro aspetto: se anche il processo sarà lungo al lavoratore andrà indennizzo massimo, questo è un modo per dare certezza sui costi. E in ogni caso abbiamo anche scritto norme insieme al ministro Severino, norme per creare un canale veloce per il processo del lavoro.
Quando verrà concluso il monitoraggio?
L'obiettivo è chiudere la preparazione dello schema del monitoraggio e poi di avviarlo. Ma ci sono cose che posso far partire subito: dalle comunicazioni di lavoro, ad esempio, ho indicazione su un aumento di licenziamenti, anche se sono mere indicazioni su cui non si riesce a derivare causalità nell'immediato.
Qual è la priorità?
La priorità è portare a termine tutti gli adempimenti normativi delle riforme fatte. Su quella delle pensioni il quadro è completato, mentre su quella del lavoro mancano due importanti deleghe da attuare: quella sulla partecipazione e quella sulle politiche attive. La prima riguarda uno strumento importante per raggiungere più alti livelli di produttività: abbiamo messo a punto una bozza, con la rassicurazione per il mondo delle imprese che la partecipazione non deve essere vista come un'imposizione calata dall'alto. La seconda è un po' più complessa, perché prevede un tavolo istituzionale con le parti sociali e con le Regioni e deve portare a centrare l'obiettivo di far funzionare le politiche attive. È una delega importantissima, perché è uno dei fondamenti della riforma.
Ma per ora è rimasta inattuata.
Posso garantire che la attueremo entro la fine della legislatura, faremo sì che le politiche attive funzionino e non siano mero accessorio come accade in buona parte del Paese. Il cambiamento radicale degli ammortizzatori sociali garantisce un'assistenza finanziaria ai disoccupati ma è fondamentale che questi si attivino per cercare un nuovo impiego. Il mercato del lavoro è più complesso di quasi tutti gli altri mercati. Sono necessari operatori professionali, noi abbiamo in alcune parti d'Italia delle attività che funzionano a livello europeo, in termini di corsi di riqualificazione, attivazione del lavoratore, di matching tra domanda e offerta, a livello europeo, ma sono eccezioni. Questa è la vera scommessa su cui dobbiamo investire e puntiamo entro marzo ad attuare la delega.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

SUL «SOLE» DEL LUNEDÌ

Flessibilità in entrata sotto la lente
«Sono 400mila i contratti a termine in scadenza entro fine anno che dovranno fare i conti con i nuovi limiti per i rinnovi: 60 o 90 giorni di stop fissati dalla riforma Fornero. Quattro lavoratori in scadenza su 10 sono nel settore pubblico e il 42% è rappresentato da giovani. Di fronte a uno scenario che si annuncia incerto, al ministero del Lavoro si stanno valutando possibili modifiche». Sul Sole-24Ore in edicola lunedì scorso, l'inchiesta sulla platea degli interessati dalle nuove regole sulla flessibilità in entrata previste dalla riforma Fornero
Dall'identikit dei rapporti di lavoro in scadenza emerge che oltre quattro su dieci riguardano alti profili professionali (tecnici e specialisti in campo scientifico). A livello settoriale, poi, non sono immuni dal fenomeno industria e costruzioni, dove si stanno esaurendo 69mila contratti. E nemmeno agricoltura (con 36mila "cessazioni"), alberghi e ristoranti (31mila)
La metà delle cessazioni riguarderà dipendenti residenti al Nord (188mila) e circa il 30% al Mezzogiorno (118mila)
La dinamica di genere vede le donne penalizzate rispetto agli uomini: è di ben 222mila unità la stima dei contratti a termine in conclusione, circa il 60% del totale

  CONTINUA ...»

Martedí 16 Ottobre 2012
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Pagina: 1 2 3 4 5 6 di 6 pagina successiva
RISULTATI
0
0 VOTI
Stampa l'articoloInvia l'articolo | DiminuisciIngrandisci Condividi su: Facebook FacebookTwitter Twitter|Vota su OkNotizie OKNOtizie|Altri YahooLinkedInWikio

L'informazione del Sole 24 Ore sul tuo cellulare
Abbonati a
Inserisci qui il tuo numero
   
L'informazione del Sole 24 Ore nella tua e-mail
Inscriviti alla NEWSLETTER
Effettua il login o avvia la registrazione.
 
 
 
 
 
 
Cerca quotazione - Tempo Reale  
- Listino personale
- Portfolio
- Euribor
 
 
 
Oggi + Inviati + Visti + Votati
 

-Annunci-